Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da giugno, 2018

Caffè arabico, ENEA ha partecipato allo studio per la mappatura del genoma

Eco-management e mobilità sostenibile, i dati Istat

Amministrazioni sempre più attente alla sostenibilità ambientale e alla gestione consapevole dei servizi offerti e delle forniture. L’Istat si è occupato di analizzare la situazione dell’eco-management e della mobilità urbana nella penisola, fornendo dati che permettono di capire meglio i cambiamenti in corso negli ultimi anni. Tra il 2011 e il 2016 una quarantina di Comuni capoluogo ha stilato il bilancio sociale e all’incirca altrettanti quello ambientale. Altre amministrazioni hanno scelto la progettazione partecipata per realizzare piani di riqualificazione urbana. Si scelgono anche forniture e servizi in linea coi Criteri ambientali minimi (Cam) per il 94% degli acquisti dei Comuni (dati 2016). Per rendere più efficiente la burocrazia si usano il web e le app di pubblica utilità: in media le amministrazioni dei capoluoghi garantiscono una trentina di servizi on line ai cittadini. La domanda di trasporto pubblico locale è in decremento soprattutto nelle gran

In Italia cresce la povertà assoluta. 5 milioni e 58mila persone non hanno a disposizione i beni primari

1 milione e 778 mila famiglie vivono in condizioni di povertà assoluta, cioè in quasi totale assenza delle fonti di sostentamento primarie, come evidenziano i dati raccolti dall’Istat. Rispetto al 2016 i numeri crescono, raggiungendo la cifra di 5 milioni e 58mila persone. Sono soprattutto le famiglie del Mezzogiorno ad avere maggiori difficoltà (10,3% in aumento dal 2016), ma anche quelle dei Comuni più piccoli e delle aree periferiche delle metropoli del Nord. In genere i valori più elevati di povertà assoluta si registrano nelle famiglie in cui ci sono persone con licenza media, il 10,7%, in quelle con diplomati la percentuale scende al 3,6. Anche la povertà relativa – che esprime la difficoltà a reperire beni e servizi - è cresciuta nell’ultimo anno in special modo tra i giovani, il 16,3% tra gli under 35, mentre tra gli over 60 è del 10%. Disoccupati (37%) e operai (19,5%) sono le categorie che rischiano maggiormente di vivere in condizioni difficili, insieme ai nuclei famili

Centri estivi, aumentate le tariffe del tempo pieno

Tra 300 e 600 euro: è la somma che le famiglie devono versare in media per i centri estivi dei ragazzi. La variazione dipende sia dalle strutture scelte, pubbliche o private, dalle attività che si scelgono e dal tempo che si trascorre ai Grest. Un costo considerevole che va ad aggiungersi a quello delle vacanze, gravando così sul bilancio familiare. L’Osservatorio nazionale Federconsumatori ha reso noti i costi dei centri estivi, in alcuni casi maggiori rispetto allo scorso anno. In una struttura privata per una settimana di attività ricreative si possono versare 162 euro (+4% rispetto al 2017); la mezza giornata costa 95 euro comprensivo di mensa (invariato), con pranzo al sacco si scende a 75 euro. Nel pubblico i prezzi sono inferiori, 78 euro per il tempo pieno (+3% dal 2017) e 50 per il parziale. Tra le attività preferite ci sono i corsi di inglese che possono arrivare a ostare 275 euro per iscritto, i laboratori di scienza, danza, teatro, pittura (129 euro), lo sport (185 euro) e

Confartigianato imprese Piemonte orientale, in assemblea coi valori della Costituzione

A Verbania l’assemblea annuale di Confartigianato imprese Piemonte orientale. Sabato 23 giugno è in programma la riunione degli associati che discuteranno dell’imprenditorialità e delle garanzie costituzionali per tale attività. Quest’anno ricorre il 70° anniversario della Carta costituzionale italiana: alla base dell’ordinamento del Belpaese ci sono valori come l’uguaglianza, la solidarietà, la ricerca della pace e del progresso e anche il lavoro, il fare e il costruire. L’appuntamento sarà l’occasione per parlare di innovazione, necessaria anche nel settore dell’artigianato, più legato alle tradizioni. I saperi tramandati di generazione in generazione possono essere affiancati da sistemi più moderni di produzione per migliorare il lavoro e i manufatti finali. Durante l’assemblea saranno premiati: il sindaco di Varallo, la presidentessa di Ama Novara onlus e il sindaco di Santa Maria maggiore. Riconoscimenti andranno anche agli imprenditori, ai dirigenti e ai col

Confartigianato a Shangai per presentare lo stile italiano

L’artigianato fashion italiano sulla passerella di “ Style routes to Shanghai” . Confartigianato ha deciso di promuovere le creazione di moda di piccoli e medi imprenditori della penisola, offrendo loro la possibilità di presentare i lavori al mercato cinese. L’appuntamento si svolgerà dal 12 al 14 ottobre e rappresenta una vetrina per il made in Italy all’estero. Confartigianato per il secondo anno consecutivo offre agli associati una serie di servizi per promuovere il prodotto Italia in Cina, paese in cui lo scorso anno la moda del Belpaese è stata particolarmente apprezzata con una crescita a doppia cifra. Le creazioni prodotte nei laboratori delle piccole imprese della penisola sono vendute facilmente all’estero: nel 2017 sono stati distribuiti capi di abbigliamento di questo tipo per oltre 15 miliardi di euro, quasi il 4% i n più del valore delle esportazioni nel 2016. “Style routes to Shanghai” è una fiera importante a cui partecipa una clientela medio-alta che

Spese mensili per famiglie, in media oltre 2.500 euro

Nel 2017 è aumentata la spesa media familiare mensile. Secondo l’Istat gli italiani hanno acquistato beni e servizi per 2.564 euro, +1,6% rispetto al 2016 e +3,8% dal 2013. Tenendo presente l’inflazione, c’è però stato un rallentamento nell’incremento della spesa in termini reali. Senza contare i costi per l’affitto o l’usufrutto la spesa media familiare mensile è di 1.977 euro, in crescita del 2,2% dal 2016. Per il cibo le famiglie acquistano per 457 euro mensili, di cui 94 per la carne, 63 per gli ortaggi e 43 per la frutta. Per i servizi necessari a mandare avanti la casa, il budget è di 2,107 euro mensili: la voce di spesa più importante è quella relativa all’abitazione, all’acqua, all’elettricità ai combustibili e alla manutenzione ordinaria e straordinaria, quantificabile in 898 euro. Per i trasporti i costi sono di circa 290 euro, mentre per sanità e comunicazioni si spende rispettivamente +8% e +2,5%. Nette le differenze tra Nord-Ovest e isole, da 2.875 a 1.

Donazioni del sangue, in calo dal 2009

Meno volontari dell’Avis in Italia dal 2009 con il record negativo lo scorso anno. In occasione della Giornata mondiale del donatore di sangue, dal Ministero della salute è stato inviato un ringraziamento a tutti coloro che regolarmente offrono il plasma da utilizzare per le procedure di soccorso e gli interventi medici di routine. Il Centro nazionale sangue ha presentato il 12 giugno una campagna di sensibilizzazione per incentivare nuovi volontari a partecipare alle iniziative dell’Avis e ha presentato i dati relativi alle donazioni di sangue: lo scorso anno i donatori sono stati 1milione e 680mila, 8mila in meno del 2016. Il 31% dei volontari è donna, tra i 46 e i 55 anni; nel 2017 le donazioni sono oltre 3milioni. Il plasma raccolto viene usato soprattutto per produrre farmaci salvavita e per trasfusioni (637mila) da usare durante gli interventi chirurgici. Oggi è partita la campagna “Be there for someone else” per invogliare i giovani a donare il sangue: s

Il 26 e 27 giugno a Roma l’Ecoforum rifiuti

Economia circolare innovazione tecnologica per garantire uno sviluppo sostenibile. Il 26 e 27 giugno a Roma si svolgerà la quinta edizione dell'Ecoforum rifiuti, un appuntamento che quest’anno assume maggiore rilevanza perché coincide con l’approvazione definitiva delle norme europee sull’economia circolare. Per favorire il riciclo e il recupero dei materiali Istituzioni, imprese e altri soggetti collaborano e progettano piani che si avvalgono della tecnologia e sono finalizzati alla creazione di posti di lavoro e alla tutela dell’ambiente. All’Ecoforum rifiuti saranno presentate le iniziative più innovative e originali realizzate nel Belpaese per sviluppare l’economia circolare. Per mettere in atto il cambiamento sono necessari il miglioramento dell’efficienza dei consorzi che si occupano di smaltimento dei rifiuti, il potenziamento delle filiere di questo settore e l’adeguamento delle procedure alla direttive comunitarie. Il 27 giugno è in programma la pr

Internet, gli italiani hanno ancora difficoltà ad usare i dispositivi mobili

Internet e la rete hanno raggiunto la maggioranza degli italiani, ma molte persone hanno devono ancora acquisire le competenze digitali necessarie ad accedere al web con i dispositivi mobili. L’Istat in occasione della presentazione dello studio “ Internet@Italia 2018” ha realizzato un’infografica dal titolo “Generazioni in rete. Come abitiamo l’era digitale” con cui si ripercorrono i momenti principali delle diffusione di Internet tra la popolazione della penisola (dal 1986, quando l’Italia si è connessa per la prima volta alla rete, ad oggi) e l’utilizzo di questo strumento nelle varie fasce d’età. Come facile intuire, la generazione di persone nate nel periodo compreso tra il 1926 e il 1945 usa ancora poco Internet (poco più del 10% degli utenti), ma la percentuale cresce notevolmente, arrivando a toccare quasi l’80% tra i giovani e gli adolescenti; percentuali maggiori si registrano tra i laureati. Nonostante la presenza di Internet ormai in moltissimi contesti del

Apnee notturne, al via la campagna “Dormi meglio, guida sveglio”

Immagine tratta dal sito Aci Una campagna nazionale per informare e prevenire sui rischi delle apnee ostruttive nel sonno. “Dormi meglio, guida sveglio” è un progetto promosso dall’Aci in collaborazione con la Fondazione italiana salute ambiente e respiro per garantire maggiore sicurezza sulle strade e limitare gli incidenti. Presentata a Roma, Milano, Chieti, Lecce e Catania, la campagna è collegata al rilascio e al rinnovo delle patenti, dato che propone dei check up specifici relativi al sonno, una delle principali cause di sinistri insieme alla disattenzione. Studi recenti hanno messo in relazione i colpi di sonno a oltre 12mila incidenti che causano 250 morti e oltre 12mila feriti all’anno in Italia. Le delegazioni Aci che hanno aderito al progetto propongono, al momento della visita per l’ottenimento della licenza di guida, un questionario relativo ai problemi del sonno. I soggetti ritenuti predisposti all’Osas possono rivolgersi al numero verde 800.715.850 per sottopor

Sanità, necessaria l'integrazione tra pubblico e privato

Per la propria salute gli italiani scelgono la struttura e i professionisti di fiducia. Il Censis ha analizzato il rapporto degli utenti  con la sanità pubblica e privata, riscontrando una netta preferenza (85%) per gli ospedali, le cure e il personale medico conosciuti e familiari.  Il 35% degli intervistati  ritiene sia importante poter scegliere tra il servizio pubblico e quello privato, anche perché sono pochi, solamente il 6%, a ritenere che i nosocomi gestiti interamente dallo Stato offrano le prestazioni migliori. I tagli tra il 2008 e il 2016 hanno reso meno efficienti gli ospedali, con 2,7 posti letto per mille abitanti, meno ricoveri e giornate di degenza. La sanità privata è invece riuscita con meno risorse a migliorare il servizio relativamente alle giornate di degenza.  Tra i politici, il 63% è favorevole a un sistema sanitario che unisca le prestazioni pubbliche a quelle private; al Nord e al Centro Italia si pensa a incentivare con premi le regioni in cui la s

“Mission patrimoine”, un progetto per tutelare i monumenti francesi

Gratta e vinci per restaurare i più bei monumenti francesi. Il ministero della cultura ha avviato l’iniziativa “Mission patrimoine” che prevede l’emissione di speciali biglietti per tentare la fortuna, il cui ricavato servirà per realizzare degli interventi di recupero di diciotto edifici di interesse artistico e storico, selezionati tra i quasi trecento che necessitano di manutenzione, tra chiese, castelli, teatri e altre strutture. Si tratta de: la casa dello scrittore Pierre Loti a Rochefort, fort Cigogne in Fouesnant, villa Viardot a Bougival, il teatro “Bleus de Bar” a Bar-le-Duc, il castello di Bussy-Rabutin a Bussy-le-Grand, l’acquedotto romano di Gier e il ponte a sifone di Beaunant, il ponte di Ondres a Thorame-Haute, il convento di San Francesco a Pino, la casa di Aimé Césaire a Fort-de-France, il castello di Carneville, l’ex hôtel-Dieu di Château-Thierry, la chiesa di Notre-Dame a La Celle-Guénand, the Bisdary house a Gourbeyre, la rotonda di Montabon, la cas

Una petizione on line per salvare la biblioteca di Marmora

Uno dei tesori di cultura della val Varaita va protetto. Entro la fine di quest’estate potrebbe essere smantellata la biblioteca di Marmora, una delle più alte d’Europa, posta in una località della provincia di Cuneo a 1.550 metri di altitudine. La collezione di libri che riunisce oltre 70mila volumi è stata fondata da un monaco benedettino che ha trascorso gran parte della sua vita in val Varaita ed è scomparso nel 2014. La casa di produzione “Obiettivo cinema” - che ha girato il film “La terra buona” che narra la storia di padre Sergio - ha lanciato in queste settimane un appello alle istituzioni locali e nazionali per salvaguardare questo polo culturale, donato da un uomo di fede alla comunità in cui ha operato per anni. La biblioteca di Marmora è stata realizzata all’interno dei sotterranei della chiesa parrocchiale risalente al XIII secolo, inizialmente riunendo in un locale i duemila volumi che padre Sergio aveva ereditato dalla famiglia e portato con sé. Pe