Norcia ritrova la sua anima: presentati i lavori di ricostruzione della Basilica di San Benedetto
🔧 Un cantiere di memoria e competenza
Dal 2024, sotto la guida di Claudia Cenci, l’Ufficio del Soprintendente Speciale per le aree colpite dal sisma ha coordinato tutte le fasi del progetto: dall’affidamento della progettazione al collaudo finale, gestendo anche la rendicontazione dei fondi comunitari. Fondamentale è stato l’atto di indirizzo elaborato dalla Commissione presieduta da Antonio Paolucci, con la partecipazione di Giovanni Carbonara, che ha definito una visione progettuale capace di integrare materiali storici recuperati, affreschi riemersi e testimonianze superstiti, nel rispetto delle regole del restauro conservativo.
💶 Un investimento per il futuro
I lavori, per un valore complessivo di oltre 12 milioni di euro, sono stati finanziati dai fondi europei POR-FESR 2014–2020 messi a disposizione dalla Regione Umbria, attraverso una convenzione con il Ministero della Cultura e l’Ufficio del Commissario Straordinario per il sisma, oggi presieduto dal Senatore Guido Castelli. La sponsorizzazione tecnica di Eni ha contribuito alla realizzazione del secondo lotto.
🧱 Due lotti, un’unica visione
Il primo lotto, avviato nel dicembre 2021 e concluso a novembre 2023, ha riguardato la struttura e l’involucro architettonico, seguendo le indicazioni della Commissione di indirizzo. - Il secondo lotto, sostenuto da Eni, ha interessato il restauro delle superfici decorative e la riabilitazione impiantistica e funzionale.
🔍 Un lavoro corale e multidisciplinare
Sotto la direzione da Ing. Paolo Iannelli, un team interdisciplinare ha garantito il coordinamento delle indagini, della progettazione e dell’esecuzione, assicurando efficienza e rispetto dei tempi. La direzione lavori e scientifica è stata affidata alla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per l’Umbria, guidata dalla dott.ssa Francesca Valentini, con il contributo di esperti esterni. Arch. Vanessa Squadroni ha diretto i lavori, affiancata dalla Dott.ssa Gabriella Sabatini per gli aspetti archeologici e dal Dott. Giovanni Luca Delogu per quelli storico-artistici.
🤝 Una rinascita condivisa
Determinante è stata la collaborazione con S.E. Mons. Renato Boccardo e la Diocesi di Spoleto-Norcia, proprietaria del bene, e il costante sostegno della comunità nursina, che ha accompagnato ogni fase del cantiere con partecipazione, emozione e fiducia. La Basilica di San Benedetto torna a essere ciò che è sempre stata: un faro di spiritualità, arte e identità. Un luogo che oggi racconta non solo la sua storia millenaria, ma anche la forza di una comunità che ha saputo ricostruire, insieme, la propria bellezza.
Fonte: MIC
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