Un francobollo che racconta la bellezza del Codex Purpureus Rossanensis
🎨 La raffigurazione
La vignetta riproduce la Tavola dei Canoni delle Concordanze con i ritratti dei quattro evangelisti, considerata tra le pagine più emblematiche del manoscritto greco onciale del VI secolo. Originariamente pensata come frontespizio, il dipinto è oggi custodito al Museo Diocesano e del Codex di Corigliano-Rossano, in Calabria, e rappresenta uno dei più antichi codici miniati del Nuovo Testamento. Il francobollo è completato dalla legenda CODEX PURPUREUS ROSSANENSIS, dalla scritta “ITALIA” e dall’indicazione tariffaria “B”, racchiusi in un formato tondo di 40 mm di diametro, inserito in un riquadro da 48 x 40 mm. La tracciatura complessiva misura 54 x 47 mm, con dentellatura 12 realizzata tramite fustellatura.
Carta e finitura
🖌️ Il bozzetto è stato curato dal Centro Filatelico dell’Officina Carte Valori e Produzioni Tradizionali dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., che ha anche curato la stampa in rotocalcografia, utilizzando cinque colori su carta bianca patinata neutra, autoadesiva e arricchita da imbiancante ottico. 📦 Ogni foglio contiene ventotto esemplari, accompagnati dalla riproduzione monocromatica del logo MIMIT sulla cimosa. Un piccolo capolavoro di tecnica e cultura, pensato per appassionati di filatelia e amanti dell’arte sacra.
Fonte: Poste Italiane

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