Voce e architettura dei teatro nel progetto Voicing Spaces

Il progetto Voicing Spaces, di cui Angela Bellia, ricercatrice dell'Istituto di scienze del patrimonio culturale del CNR, è Principal Investigator, è stato ammesso a finanziamento nell'ambito del Bando FIS (Fondo Italiano per la Scienza) con un Advanced Grant del valore di 2.272.271,90 euro. Il piano mira a esplorare il rapporto tra voce e spazio negli edifici teatrali del mondo antico, cercando di rispondere a domande come: come risuonava la voce nei teatri? In che modo lo spazio architettonico influenzava le performance vocali? Qual era il legame tra la struttura di un teatro e l'esperienza uditiva del pubblico?

Il metodo

Voicing Spaces adotta un approccio interdisciplinare che combina archeologia, architettura, acustica e studi sulla performance per comprendere come la voce umana interagisse con l'architettura del teatro. Utilizzando tecnologie digitali e modelli acustici virtuali, il progetto ricostruirà il comportamento dei suoni emessi dalla voce umana negli edifici teatrali antichi, investigando la relazione tra voce, spazio e performance. Il finanziamento consentirà di creare un team di ricerca composto da studiosi con background diversi, sia umanistici che tecnico-scientifici, in vari stadi della carriera. Oltre a studiare le origini del rapporto tra voce e spazio, il progetto adotterà una prospettiva multidisciplinare che coinvolge acustica architettonica, heritage science, aural architecture e voice studies. Questo approccio aprirà nuove prospettive sulla ricerca sull'evoluzione dell'uso artistico della voce e sul rapporto tra suono e spazio in contesti archeologici. Il Fondo Italiano per la Scienza è un'iniziativa del Ministero dell'Università e della Ricerca (MUR) che finanzia progetti di ricerca fondamentale con elevato contenuto scientifico, simili a quelli finanziati dallo European Research Council (ERC). Gli obiettivi del FIS sono di sostenere lo sviluppo della ricerca fondamentale in Italia, promuovendo l'eccellenza scientifica e la competitività internazionale del sistema di ricerca nazionale.

Fonte: CNR