Mussolini e l'ascesa del Fascismo nella serie Il figlio del secolo
Da oggi in esclusiva su Sky e in streaming su NOW con i primi due episodi, la nuova serie M - Il figlio del secolo. La serie è tratta dal primo volume del romanzo documentario di Antonio Scurati, che racconta l'ascesa del Fascismo in Italia e la figura di Benito Mussolini e delle persone che lo circondavano, lo sostenevano, lo subivano e lo favorirono. Include anche le storie delle vittime, di coloro che non si rassegnarono alle minacce e alle violenze, ribellandosi e pagando con la vita per difendere uno Stato di diritto debole e diviso, consegnato da una classe politica inerte a una disastrosa dittatura.
La serie tv
M – Il figlio del secolo è una visione coinvolgente e sconvolgente: i primi episodi sono parossistici, l'azione prevale, la brutalità ha via libera e i protagonisti sono immersi in un bagno di violenza impressionante. La base del Fascismo risiede nel manganello, nella frenetica espressione della forza bruta del branco armato contro i singoli o i pochi inermi, in quei "cani da guerra" che Mussolini manipola come marionette per ottenere i suoi scopi senza sporcarsi le mani in prima persona (al massimo sfida a duello gli avversari) e che a volte stenta a tenere a freno. Allo stesso modo, non controlla i suoi impulsi sessuali, in un'ansia di possesso del corpo femminile che non guarda all'età, dalla sua più anziana mentore, consigliera e dirozzatrice, Margherita Sarfatti, alle giovani segretarie. Considera le donne sua proprietà di diritto, trattando crudelmente le amanti ribelli (come la povera Ida Dalser e il figlio Benito Albino), mentre è magnanimo con chi sta "al posto suo", riservando a Rachele il ruolo di moglie casta e paziente.
Le vicende
Il racconto inizia nel 1919, poco dopo la fine della prima guerra mondiale, e termina nel fatidico 3 gennaio 1925, quando Mussolini pronuncia davanti a un Parlamento ormai inerme e rassegnato il discorso con cui si assume la responsabilità del delitto Matteotti e delle azioni dei suoi "cani da guerra", decretando ufficialmente la fine della democrazia e la sua ascesa al potere.
Fonte: Coming Soon

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