Castel Sant'Elmo, un museo di arte salvata


Castel Sant'Elmo, a Napoli, sta allestendo un museo dell'arte salvata che accoglierà ed esporrà opere d'arte e reperti recuperati dai carabinieri del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale nel corso degli anni. È quanto ha annunciato Massimo Osanna, Direttore dei musei, ai Dialoghi in prefettura a Napoli. Migliaia di reperti sono stati recuperati grazie a un lavoro sinergico coordinato dalle Procure. 
Non è solo questa la novità che riguarda Napoli. A breve, ad aprile, ci sarà la riapertura del Parco delle tombe di Virgilio e Leopardi. Inoltre, si sta lavorando per creare un grande hub della cultura a Palazzo Fuga. Osanna ha specificato che hub potrà accogliere molti reperti attualmente conservati altrove. 

Accessibilità e inclusione 

L'obiettivo è rendere tutte le strutture accessibili, "non solo sotto il profilo dell'abbattimento delle barriere architettoniche ma anche per l'eliminazione delle barriere sensoriali e cognitive," per narrare in maniera "adeguata i nostri musei", ha concluso Osanna.
Fonte: ANSA

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