BTP PIÙ, investimento per piccoli risparmiatori
Arriva il Btp Più: il primo titolo di stato per piccoli risparmiatori con opzione di rimborso anticipato del capitale
Da lunedì 17 al venerdì 21 febbraio alle 13 sarà emesso Btp Più, salvo chiusura anticipata. Il titolo di stato avrà una durata di otto anni con cedole fisse pagate ogni tre mesi secondo un meccanismo step up in due fasi di quattro anni ciascuna, con un tasso cedolare più elevato nella seconda fase.
Rimborso anticipato del capitale
La novità dell'emissione è la possibilità per gli investitori di richiedere il rimborso anticipato del capitale alla fine del quarto anno, recuperando interamente l’ammontare investito o una quota parte, sempre per lotti minimi di 1.000 euro. La comunicazione del rimborso dovrà essere data alla banca o all’ufficio postale nel corso della finestra temporale che sarà resa nota dal Ministero dell’Economia e delle Finanze a gennaio 2029 e già indicata nella scheda informativa del titolo. Il rimborso anticipato è previsto solo per chi acquisterà il titolo nel periodo iniziale di collocamento e lo manterrà fino alla data di esercizio della facoltà di rimborso anticipato. Il capitale sottoscritto è comunque garantito alla scadenza finale degli otto anni per chi non eserciterà questa opzione. In ogni caso, il titolo potrà essere ceduto in parte o interamente prima della scadenza, senza vincoli, alle condizioni di mercato.
Dettagli dell'investimento
L’investimento partirà da un minimo di 1.000 euro, con la certezza di vedere sottoscritto l’ammontare richiesto. Il titolo sarà acquistato alla pari e senza commissioni durante i giorni di collocamento, tranne i costi di gestione del conto titoli o del trading online concordati con la propria banca. I tassi minimi garantiti nei primi e successivi quattro anni, insieme al codice ISIN che identifica il titolo, verranno comunicati venerdì 14 febbraio. Il BTP Più potrà essere acquistato esclusivamente dai piccoli risparmiatori tramite il proprio home banking, se abilitato alle funzioni di trading online, o rivolgendosi al proprio referente in banca o all’ufficio postale.
Vantaggi fiscali
Anche per questo titolo, la tassazione è agevolata al 12,5%. È esente dalle imposte di successione e, come previsto dalla legge di bilancio 2024, concorre all’esclusione dal calcolo ISEE fino a 50.000 euro investiti in titoli di Stato.
Fonte: Ministero delle Finanze

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