Moneta da collezione di Marconi e della prima trasmissione radio
Guglielmo Marconi, Fisico italiano, diventa una moneta da collezione. Ministero dell’Economia e delle Finanze ha emesso il soldo che celebra il 150° anniversario della nascita di Marconi e il 100° anniversario della prima trasmissione radiofonica in Italia. Anniversari che la Rai ha voluto co-celebrare con una mostra allestita al Palazzo della Radio di via Asiago dal titolo Guglielmo Marconi. Prove di Trasmissione patrocinata dal Ministero della Cultura e dal Comitato nazionale per il 150° anniversario dalla nascita di Guglielmo Marconi, mostra da cui ha preso ispirazione la moneta e che sarà visitabile fino al 13 febbraio 2025. In esposizione alcuni degli apparati originali che l’inventore utilizzò a bordo del panfilo Elettra, nave-casa-laboratorio per più di un decennio girando il mondo e perfezionando la trasmissione di informazioni senza fili.
Moneta da collezione
La moneta, fortemente voluta dalla RAI per onorare l'uomo che ha connesso il mondo, è un’opera d’arte in miniatura. In argento, dal valore nominale di 5 euro, è disponibile in versione fior di conio con una tiratura di 4.000 pezzi. Sul dritto presenta un ritratto giovanile di Guglielmo Marconi, seduto dietro a una radio trasmittente utilizzata nei suoi primi esperimenti per lo sviluppo del telegrafo senza fili. In basso, vi è la rappresentazione di onde sonore stilizzate e la firma autografa dello scienziato. In esergo, si trovano le date 1874-2024 che indicano rispettivamente l'anno di nascita dell'inventore e quello di emissione della moneta. A formare un arco, appare la scritta REPUBBLICA ITALIANA. A sinistra, la firma dell’autore U. PERNAZZA. Sul rovescio, una composizione stilizzata di elementi rappresentativi delle trasmissioni radiofoniche, come un microfono, una cuffia e onde sonore, si staglia sullo sfondo del globo terrestre. In alto, lungo il bordo, la scritta RADIO RAI 100° DA MARCONI AL DIGITALE è delimitata dai colori della bandiera italiana. In basso a sinistra, gli acronimi URI-EIAR-RAI rappresentano le denominazioni della radiotelevisione italiana nel corso degli anni. La moneta presenta anche elementi colorati per arricchire il design.
Fonte: IPZS

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