Patrimonio archeologico siciliano, un evento valorizza la identità della isola
Dal 26 al 29 settembre, Agrigento diventerà un eccezionale palcoscenico culturale, ospitando un evento promozionale unico dell'Assessorato dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana. Lo appuntamento si terrà nel Parco della Valle dei Templi, il Teatro Luigi Pirandello e in dieci siti ecclesiastici e artistici del centro storico con l'obiettivo di valorizzare le 14 aree dei Parchi Archeologici della Sicilia. Sarà un'occasione significativa per promuovere il ricco patrimonio archeologico siciliano, un pilastro identitario per la regione.
Sicilia e UNESCO
La Sicilia, con i suoi sette siti nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO, inclusi Palermo Arabo-Normanna, Siracusa e la Necropoli Rupestre di Pantalica, e la Valle dei Templi di Agrigento, è una delle regioni italiane più ricche di tesori storici e culturali. Oltre ai siti UNESCO, possiede anche elementi del patrimonio immateriale riconosciuti internazionalmente, come l'Opera dei Pupi, l'arte del muretto a secco, la dieta mediterranea e la vite ad alberello di Pantelleria. Questi tesori saranno al centro dell'evento che mira a promuovere un'offerta culturale completa che include archeologia, paesaggio, tradizioni locali e enogastronomia. La scelta di Agrigento come luogo principale non è casuale: con i suoi 2.600 anni di storia, l'antica Akragas, fondata nel VI secolo a.C., è uno dei simboli della Sicilia. Le sue antiche mura, che racchiudevano circa 450 ettari, testimoniano la grandezza di una città nominata Capitale Italiana della Cultura 2025. Il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi, sito UNESCO, è uno dei più visitati in Italia, con oltre un milione di visitatori nel 2023, affermandosi come un punto di riferimento culturale.
Tutela del patrimonio archeologico
L'obiettivo è quello di offrire un'esperienza culturale integrata, che coniughi la scoperta del patrimonio archeologico con l'apprezzamento delle tradizioni locali e delle risorse territoriali. Il programma prevede approfondimenti culturali, spettacoli, visite guidate e attività immersive, con la partecipazione di enti professionali e culturali a livello regionale e provinciale. Si darà enfasi alla sostenibilità e all'incoraggiamento di pratiche virtuose per i beni culturali. L'evento ad Agrigento non è soltanto una celebrazione della storia secolare della Sicilia, ma anche un'occasione per creare un collegamento tra il passato e il futuro, incentivando una cultura di valorizzazione e tutela del patrimonio da lasciare in eredità alle future generazioni. Agrigento, con il suo retaggio storico e culturale, diventa il fulcro di un progetto ambizioso che intende consolidare l'identità siciliana e promuovere la regione come una delle mete culturali primarie in Italia e nel Mediterraneo.
Fonte: Parchi archeologici Sicilia

Commenti
Posta un commento