Gramma, la collana di Feltrinelli sulla forza della scrittura

Gramma in greco significa segno o scrittura. L'invenzione della scrittura rappresenta l'atto fondamentale della nostra civiltà, l'evento che ha trasformato la lingua da semplice mezzo di comunicazione a strumento potente di riflessione, immaginazione e creazione. Il nuovo brand di Feltrinelli è nato per esplorare la forza della scrittura nel nostro tempo. La sua missione principale è pubblicare libri che introducono nuove forme di riflessione, immaginazione e invenzione, e opere che, pur appartenendo al passato, continuano a parlarci. 

I primi libri della collana Gramma

Nelle strade di Teheran di Nila. Dalla morte di Mahsa Amini, la giovane donna curda arrestata dalla polizia morale per aver indossato l'hijab in modo ritenuto inappropriato, la ribellione delle donne in Iran ha risonato fortemente in Occidente. Le imponenti manifestazioni con lo slogan "donna, vita, libertà" hanno alimentato la speranza di una nuova rivoluzione politica e culturale nella Repubblica Islamica di Ali Khamanei. Nila, che vive a Teheran, ha scelto di pubblicare il suo libro sotto pseudonimo e fuori dai confini del suo paese per proteggere la sua identità e sfuggire alla censura.

Attaccare la terra e il sole di Mathieu Belezi. Dopo Céline e Faulkner, uno scrittore che viveva in reclusione, lontano dal fasto della capitale, descriveva la guerra e la violenza nella loro cruda realtà, rivelando non solo il loro assurdo e la follia, ma anche la loro crudele capacità di infiltrarsi nei corpi e nelle menti, diventando parte integrante dell'essenza fisica e psichica degli esseri umani. Il libro racconta della guerra coloniale che, verso la metà del diciannovesimo secolo, consolidò la presenza di militari e coloni francesi in Algeria. Una guerra per il dominio, come tutte le guerre, le cui cicatrici continuano a sanguinare nella storia recente dell'Europa. 

Legami di Eshkol Nevo. Da La simmetria dei desideri a Tre piani, Eshkol Nevo ha esplorato le molteplici sfaccettature del desiderio. A volte gioiose o inquietanti, limpide o oscure, nutrono o distruggono le splendide narrazioni d'amore, famiglia e amicizia che egli ha descritto. Il desiderio con la sua oscurità insondabile è ciò che permette alla narrativa di Nevo di compiere la missione della scrittura: catturare il lettore "parlando". Le storie non solo rispettano questa missione, ma ne sono una delle più felici conferme.

Autobiografia dei mei cani di Sandra Petrignani. L'autrice parla di sé con la tenerezza del cuore che viene dai suoi cani, dai tanti che hanno fatto da contrappunto silenzioso alle sue storie di vita. E attraverso loro rievoca amori e compagni di strada di un’epoca perduta come lo sono tutte le epoche. Un libro sulla passione e sull’amore per la letteratura, narrata soprattutto attraverso l’incontro con uno scrittore che, con le sue parole nitide e scarnificate, restituiva il silenzio e il mistero del mondo. Lo stesso mistero che traspare, e ammalia, negli occhi di un cane. 

Le città del mondo di Eraldo Affinati. Quante sono le città della nostra vita, e che cosa rappresentano? Questo libro è un viaggio nel tempo e nello spazio: dagli angeli sulle rovine di Bruxelles al sole elettrico di Battipaglia, dalla stanza dei bottoni di Washington alla madre dell’Italia infeconda di Veio. Eraldo Affinati è un maestro della toponomastica lirica. Ha raccolto trecento città del mondo: conosciute, sognate, inventate, tutte descritte ed evocate in brevi ritratti di grande concisione fantastica e affettuosa adesione sentimentale, nei quali i lettori potranno riconoscere le proprie stesse preferenze e idiosincrasie, in un gioco di riflessi capace di favorire e moltiplicare le connessioni interiori.

Fonte: Feltrinelli

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