Pluto God of Gold, 120 ragazzi in scena per la rappresentazione di Teatro Grande di Pompei
Primo appuntamento della rassegna Teatro Grande di Pompei con gli studenti delle scuole del territorio che interpreteranno la riscrittura da Aristofane di Marco Martinelli di Pluto God of Gold. Sabato 25 e domenica 26 maggio alle 21 saliranno sul palco 120 giovani di Torre del Greco, Castellamare di Stabia e Torre Annunziata renderanno concreta la esigenza di stabilire un concreto legame col patrimonio culturale locale. Coinvolgere i ragazzi è un modo per renderli consapevoli del valore politico e sociale del teatro. Il biglietto costa 5 €.
Pluto
Una favola commovente sulle ingiustizie che dilaniano la terra, legate al denaro come unico dio da venerare. Il contadino Cremilo, il protagonista della parabola, vuole restituire la vista al dio della ricchezza, Pluto. La cecità è infatti la causa dell’iniqua distribuzione delle ricchezze, e la guarigione della divinità sarà un atto dichiaratamente rivoluzionario. Nel capitalismo finanziario imperante di questo terzo millennio, nel consumismo che tutti riduce a merci, l'apologo di Aristofane sia una freccia incendiaria, in grado di divertirci, sorprenderci e farci pensare. E soprattutto farci ancora “sognare” che il mondo possa cambiare, che la politica ritrovi il suo afflato di giustizia.
Fonte: Pompeii Sites
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