Mobile tv, programmi a portata di smartphone per 1/3 degli italiani

Oltre la metà della popolazione italiane guarda programmi e contenuti di smart e web tv. Il 19° Rapporto sulla Comunicazione presenta i dati sullo utilizzo dei medie e la loro capacità di rispondere alle preferenze del pubblico. Nel 2023 il 95,9% degli intervistati ha fruito dello intrattenimento dello schermo, +0,8% dallo anno precedente. In lieve crescita, +2,1% lo uso della televisione satellitare; significativo che 1/3 degli utenti coinvolti nella indagine affermi di apprezzare la mobile tv con un incremento in un breve periodo di tempo.

La radio

Le emittenti radiofoniche contribuiscono al procedimento di ibridazione dei media. Accende lo apparecchio per informarsi e ascoltare musica il 78,9% degli italiani con un calo nello impiego della radio tradizionale, mentre è stabile l'autoradio (69,1%). Il 18,2% ascolta i programmi da Pc connessi a Internet e il 24,1% con smartphone.  

Web e social

Gli utenti hanno ormai famigliarizzato con dispositivi mobili e Internet e cercano notizia sul web con lo smartphone (88,2%). La carta stampata è in crisi e nel 2023 soltanto il 22% dei partecipanti ha letto un giornale, -1,7% settimanali, -2,8% mensili, -2,5% quotidiani.

Libri e social

I dati del 2023 sull'editoria mostrano che il 45,8% degli italiani legge libri cartacei e il 12,7% e-book.  I giovani (14-29 anni) comunicano coi social, il 93,0% utilizza WhatsApp, il 79,3% YouTube, il 72,9% Instagram, il 56,5% TikTok. In lieve flessione tra gli under 30, oltre a Facebook (passato dal 51,4% del 2022 al 50,3%), anche Spotify (dal 51,8% al 49,6%) e Twitter (dal 20,1% al 17,2%).  

Fonte: Censis

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