Packaging, design e marketing nel libro Senza Scadenza
Immagine di Mondadori |
Amarelli: la liquirizia era venduta in origine in contenitori in latta, sostituiti nel periodo fascista da elementi in carta. Nel 1978 si torna al metallo con inciso il nome del brand.
Angelo Parodi: la società che importa pesce salato ha una scatola gialla con aquila che i consumatori riconoscono subito.
Aranciata San Pellegrino: la bottiglia è simbolo della bevanda gassata presentata alla Fiera Campionaria di Milano nel 1932 con acqua minerale e succo di arancia. Nonostante il restyling del 2019 mantiene riconoscibile la identità della marca.
Biscottificio Mattei: i dolci sono inseriti in latte, sacchetti blu e cappelliere che contraddistinguono la realtà produttiva fondata nel 1858 a Prato. I primi cilindri sono in cartone fasciato avorio con la intestazione della ditta sul coperchio.
Amarene Fabbri: inizialmente vendute in damigiane, sono poi riposte nel vaso bianco e blu creato dal ceramista Riccardo Gatti di Faenza. Dal 2020 il contenitore è inimitabile anche in Cina.
Krumiri Rossi: sono tra le lamiere più belle per dolciumi, pensate da Ercole Portinaro che nel 1953 vuole ampliare l'azienda.
Cioccolata Scorza: il primo cioccolato solido in Italia dal 1932 è collocata in una scatola di carta rigida con fondo giallo ocra e dettagli in rosso vermiglio.
Nutella: il barattolo nasce in Germania nel 1965, in vetro con tappo bianco e vanta numerose imitazioni.
Pastiglie Leone: scatoletta gialla per le caramelle digestive a cannella, menta, rabarbaro e genziana. Il prodotto era disponibile anche in latta tascabile.
Lievito Paneangeli: commercializzato dal 1932 e riconoscibile per la immagine di due angeli che portano una torta in riferimento alla storia del garzone Ettori Riccardi che preparava dolci molto buoni.
Il libro è in vendita su Mondadori a 27,55 €.

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