Dati satellitari e segnali sismici per individuare il rischio nell'isola di Vulcano
Tracciata la mappa della sorgente vulcanica della isola di Vulcano. Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell'Ambiente di CNR hanno lavorato allo studio, pubblicato sulla rivista Geophysical Research Letters, che ha implicazioni per la sicurezza dell'area. Da settembre 2021, impiegando dati satellitari, sistema di navigazione globale e segnali sismici i ricercatori hanno localizzato il punto di origine dei fenomeni, valutandone la pericolosità. La zona che genera l'attività eruttiva si trova a 500 metri sotto il cratere operante tra luglio e dicembre 2021. La osservazione ha permesso di rilevare che gli eventi VLP erano dovuti alla pressurizzazione dei fluidi nel sistema idrotermale sotto il cono di La Fossa. Quindi il team ha individuato nelle esplosioni freatiche il rischio che può essere limitato controllando le proprietà elastiche delle rocce. I risulati potranno trovare applicazione nel campo della Protezione civile.
Fonte: CNR

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