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Immagine di MIC |
Avrà una destinazione culturale l'abbazia di San Pietro a Modena dopo il trasferimento della comunità benedettina. Il Ministero della Cultura
Gennaro Sangiuliano ha partecipato alla riunione che si è svolta a Roma il 23 gennaio per definire lo utilizzo del complesso di proprietà di Amministrazione comunale, Demanio e Diocesi. In chiesa saranno ancora officiate le liturgie e si svolgeranno le attività parrocchiali. Alcuni ambienti attinenti allo Ente pubblico che gestisce il patrimonio statale saranno ceduti a MIC che li renderà spazi espositivi collegati alle Gallerie Estensi. Oltre a mostre, i locali saranno allestiti per narrare le vicende cittadine, del monastero e del Ducato. I partecipanti hanno deciso di istituire un tavolo tecnico in cui sarà determinato un masterplan degli interventi da realizzare e le tempistiche necessarie alle opere.
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