Maria Lai entra nella Pinacoteca di Sassari

La collezione della Pinacoteca di Sassari si è arricchita di due opere di Maria Lai. Si tratta di due polimaterici dal titolo Paesaggio del 1964 e Cornice realizzato nel 1968. Con l’acquisizione dei lavori di rara e assoluta qualità dell’artista, amatissima in Sardegna e nel mondo, la raccolta del museo, dopo l’arrivo nel 2022 di due importanti sculture di Costantino Nivola, aggiunge un nuovo tassello al racconto dell’arte sarda del Novecento. Forse meno noti dei più consueti Telai e Geografie, ma spesso presenti nelle pubblicazioni scientifiche dedicate alla creativa, i due nuovi arrivi sono lavori fondamentali nel percorso creativo dell'autrice e testimoniano uno dei periodi più virtuosi della sua attività negli anni Sessanta. Una continua ricerca a cui fece seguito la sua adesione alla poetica dell’Arte povera con l’inserimento nell’opera di ‘oggetti trovati’ come paglia, sughero, rete metallica e piume. Un risultato artistico innovativo e quasi rivoluzionario con il progressivo abbandono della tradizionale bidimensionalità del quadro, l’esplorazione dello spazio e il conferimento di volume alle opere a parete con la Cornice che si fa opera d’arte.

Fonte: Musei Sardegna Beni Culturali


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