Flormart, la fiera del florovivaismo e dell'Architettura di paesaggio

I convegni
Mercoledì 20 settembre l'argomento è Cambiamento climatico e micropropagazione. AIAPP Associazione italiana
architettura del paesaggio presenta il tema con la partecipazione di vivaisti, progettisti e costruttori del verde, responsabili della
gestione del verde urbano.
Nel pomeriggio protagonista La micropropagazione a fianco del florovivaismo:
conoscere la tecnica e il potenziale per un vivaismo legato all’ambiente, in
collaborazione con Andrea Vitale, consulente tecnico di micropropagazione. Intervengono
inoltre Silvio Fritegotto, agronomo professionista, Luigi Catalano di CIVI Italia Roma, Agrimeca
Grape and Fruit Consulting di Bari; Maurizio Lombardi, ricercatore Senior CNR.
Giovedì 21 settembre si parlerà di Gestione del verde, green cities, substrati e parchi della
salute.
Apre la mattinata del secondo giorno un interessante convegno a cura di AIGP Associazione Italiana Giardinieri Professionisti.
A seguire Studi, progetti e applicazioni per una possibile rigenerazione urbana
attraverso il verde – I want my city greener! in collaborazione con ANVE Associazione
Nazionale Vivaisti Esportatori. Lo spazio dedicato alle aree urbane sta crescendo in maniera
esponenziale a discapito del verde. I partecipanti daranno un’inquadratura generale sulla questione “piante e città’’ e sui benefici economici e ambientali
del verde per poi passare all’analisi di esempi virtuosi. Intervengono, tra gli altri, Luigi Pagliani,
presidente ANVE; Maria Cristina Tullio, presidente AIAPP; Giorgio Strapazzon, presidente
AIVEP e altri esperti tra agronomi, paesaggisti, landscape architect e urbanisti. Modera Novella
Cappelletti, presidente Paysage.
AIPSA Associazione Italiana Produttori di Substrati di coltivazione e Ammendanti presenta “Il
settore dei substrati tra innovazione, ricerca e normativa”, un momento informativo sui
substrati di coltivazione, mezzo tecnico fondamentale nell’orto-florovivaismo così come nella
cura domestica di piante e giardini.
Venerdì 22 settembre sarà proposto PNRR, comunicare il verde, biolago, agroecologia,
vivaismo ornamentale e forestale.
L’ultimo giorno inizia con il convegno Il verde per la qualità della vita: attuazione e
prospettive del PNRR con l’obiettivo di fare il punto sui progetti inerenti la foresta urbana, i
parchi e giardini storici e le altre misure del PNRR che hanno finanziato o finanzieranno il verde
nelle città. In collaborazione con ANCI e Pubblici Giardini, vede la partecipazione di Roberto
Diolaiti, presidente dei Pubblici Giardini e rappresentante ANCI; Ciro Degl’Innocenti, direttore
del verde del Comune di Padova, Sindaci e altri rappresentati del mondo politico; modera
Renato Ferretti, dottore agronomo.
Seguono un approfondimento sul tema Comunicare il verde e valorizzare il paesaggio
urbano e Compensare la co2 come strategia aziendale per la crisi climatica.
L’importanza della provenienza dei crediti verdi, il primato del mercato italiano a
cura di Forever Bambù.
Nel pomeriggio altri due appuntamenti. Agroecologia: il florovivaismo del futuro in
collaborazione con Davines Group, per parlare di agricoltura biologica rigenerativa e
conoscere il progetto strategico EROC. Intervengono: Gloria Oppici, Project Leader Flormart;
Cesare Pacini e Lorenzo Ferretti per l’Università di Firenze; Dario Fornara, direttore di ricerca di
EROC.
Per concludere con Vivaismo ornamentale e vivaismo forestale: quali prospettive in
collaborazione con CREA-OF Centro di ricerca Orticoltura e Florovivaismo. Nel convegno
vengono presentate le azioni pubbliche e le risorse finanziarie disponibili per la ricerca varietale
e lo sviluppo della produzione vivaistica ornamentale e forestale. Intervengono: Alessandra
Stefani, Direttore Generale MASAF; Giustino Mezzalira, direttore della Sezione Ricerca e
Gestioni Agroforestali di Veneto Agricoltura; Leonardo Capitanio, presidente dell’Associazione
Internazionale dei Produttori Florovivaistici; Enrico Allasia, presidente Nazionale dei produttori
di Legno di Confagricoltura; Marco Marchetti, presidente della Fondazione Alberitalia e diversi
rappresentanti del CREA.

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