Controllo della crescita di ortaggi con dispositivi smart
Sensori in fibra ottica da attaccare a piante e ortaggi per monitorare la crescita. Università Campus Bio-Medico di Roma e Ateneo di Napoli hanno collaborato con ENEA al progetto di agricoltura sostenibile e smart. Lo scopo è creare tecnologie che monitorino parametri microambientali e fisiologici per migliorare la gestione delle colture. I dispositivi hanno caratteristiche differenti in base alla parte del vegetale a cui devono essere attaccati per raccogliere i dati e sono già utilizzati su pomodori, zucchine, meloni e tabacco. La prova dei rilevatori è avvenuta sia con piante in laboratorio che allo aperto con congegni rivestiti di silicone di forma allungata posti sullo stelo e anulari attorno a ortaggi e frutta. Le informazioni ottenute riguardano lo sviluppo e anche le condizioni di umidità, temperatura e illuminazione in modo continuato e puntuale.
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