Visite 3D con applicazione VADUS
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Casa di Diana, immagine di ENEA |
VADUS è il progetto che rende fruibile in 3D i beni culturali non accessibili con tecnologie G5, cloud, servizi satellitari, fotogrammetria. Sarà presentato oggi, 9, e domani, 10 maggio al Centro Ricerche di Frascati. Una iniziativa che ha coinvolto ENEA, Università Sapienza di Roma, Parchi Archeologici di Colosseo e Appia Antica, Museo Pietro Micca di Torino, Tim, Next-Generation. Allo incontro saranno proposte le visite virtuali realizzate a Casa di Diana a Ostia Antica, Aula Isiaca del Parco del Colosseo, Forte ipogeo Pastiss.
App VADUS
Alla presentazione del progetto i partecipanti potranno provare App che permette di osservare virtualmente i luoghi selezionati. A Forte Pastiss si possono vedere stemmi e firme presenti sui quadri del Museo Pietro Micca, dettagli poco evidenti, ma recuperabili dalla analisi dei dipinti. A Casa Diana i fruitori notano le fasi costruttive e di restauro dello edificio. Col programma i ricercatori hanno anche ricollocato negli spazi di Aula Isiaca un affresco conservato altrove.
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