Gaming problematico: in Italia interessa il 24% degli adolescenti

Immagine di Victoria Borodinova, Pixabay

Il gaming problematico è un fenomeno che interessa gli adolescenti e può portare all'allontanamento dalla scuola e dagli affetti. Uno studio dell'Università di Padova e della Flinders University ha rilevato che in Italia i ragazzi a rischio di utilizzo non corretto delle console sono il 24%, dato superiore alla media europea del 20%. Danimarca e Romania sono i paesi in cui l'incidenza dei casi è più bassa,  12%, e più alta, 30%. Il contesto familiare e le politiche nazionali possono diminuire la probabilità che gli adolescenti sperimentino un uso problematico dei videogiochi. La ricerca infatti indica che il supporto di genitori e familiari contribuiscano a limitare l'uso distorto dei videogames. Il rischio di riscontrare il disturbo è maggiormente probabile negli Stati dove sono più marcate le disuguaglianze economiche. 

Fonte: Cnr


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