Ferrovie, strade e porti, avviate 58 opere commissariate
Accelerato l'iter per iniziare 58 opere commissariate. Il Dpcm ha dato il via libera ad alcuni progetti presentati da tempo. La maggior parte degli interventi sono previsti nel Meridione e sono finalizzati allo spostamento del traffico a favore del trasporto ferroviario, in linea con l’obiettivo di uno sviluppo più sostenibile sul piano ambientale, una migliore tutela delle risorse idriche, il rafforzamento dei nostri porti e dei servizi di pubblica sicurezza. L'importa a disposizione per realizzare le opere è di 40 miliardi di €. Le infrastrutture sono contenute nel documento di pianificazione strategica 'Italia Veloce' che ha definito un quadro di interventi strategici e prioritari per lo sviluppo del Paese. In particolare, sono in programma: la tratta ad alta velocità Brescia-Verona-Padova, il potenziamento della linea Venezia-Trieste e della direttrice Salerno-Reggio Calabria e della direttrice Taranto-Metaponto-Potenza-Battipaglia. Treni più rapidi anche sulla Palermo-Catania-Messina e da completare il raddoppio dell'asse ferroviario pontremolese. Sulle strade saranno migliorate la statale 106 Ionica, la Salaria, la 17 dell'Appennino abruzzese e apulo-sannitico, la garganica e la E 78 Grosseto-Fano. Nei porti saranno realizzati la darsena Europa nel porto di Livorno, la nuova diga nel porto di Genova e il rilancio della cantieristica nel porto di Palermo. L'acquedotto del Peschiera sarà messo in sicurezza e costruite 10 dighe in Sardegna e Sicilia. Infine, sono previsti interventi in caserme e centri polifunzionali di pubblica sicurezza a Bologna, Catania, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria.
Commenti
Posta un commento