Tartufo, valida la coltivazione di piantine micorizzate
Piantine micorizzate per produrre su vasta scala il tartufo bianco. In Francia anni di ricerche dell'Istituto per l'agricoltura, l'alimentazione e l'ambiente e dei vivai Robin hanno trovato il metodo per ottenere maggiori quantità del tubero, preservandone la qualità. La coltivazione con questo metodo avviene in regioni dai climi differenti: Rhône-Alpes, Bourgogne Franche Comté e Nouvelle Aquitaine. ll sistema messo a punto si basa sulla micorrizazione controllata con cui alcne tipologie di piante si associano al fungo T. magnatum per migliorare le qualità organolettiche del tubero. Dal 2008 i vivai Robin vendono piante micorrizate con T. magnatum, controllandole singolarmente e verificando la presenza del tartufo con il controllo della morfologia radicale e l'analisi del Dna. La coltivazione del tartufo sta cambiando anche in molte regioni d’Italia, rispettando l’ambiente: infatti non richiede l'utilizzo di prodotti chimici. In Francia con la tecnica descritta si produce il 90% della produzione di tartufi.
Fonte: Confagricoltura
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