Un progetto per riqualificare la prigione di Santo Stefano
Immagine di Fiumerosso, CC BY-SA 4.0, Wikipedia
L'ex carcere di Santo Stefano sull'isola dell'arcipelago ponziano diventerà uno spazio espositivo. I lavori saranno conclusi nel 2023 e possono cominciare con un finanziamento di 70 milioni di €. Questo mese è in programma la gara d'appalto con cui si affideranno gli interventi di recupero e messa in sicurezza, poi a giugno sarà scelto il progetto di allestimento e musealizzazione dello stabile. Il Ministero dei beni culturali ha previsto dal 2025 che il complesso attiri 36mila visitatori annui, offrendo opportunità di lavoro nell'ambito di accoglienza, merchandising e ristorazione. L'esperienza di visita potrebbe cominciare già dalla traversata in mare da Ventotene verso l'isola, proseguendo poi con l'ingresso al museo in cui saranno riuniti la documentazione, le fotografie e le biografie dei dei detenuti. Il percorso toccherà anche il giardino con la flora mediterranea.
La prigione risale al periodo borbonico e rimase attiva fino al 1965.
Fonte: Touring club
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