Piante con meno clorofilla per limitare l'effetto serra


Selezionare le piante per contrastare i cambiamenti climatici. L'incrocio e l'ibridazione di tipologie diverse è una pratica comune per renderle più produttive e può essere applicata anche per limitare l'impatto sull'ambiente. I ricercatori dell'Istituto per la bioeconomia del Cnr e dell'Università di Verona hanno studiato un sistema per creare delle piante a basso contenuto di clorofilla  che potrebbero contrastare il riscaldamento del pianeta. L'idea è di coltivare vegetali che riflettano le radiazioni solari, in modo che i raggi vengano riflessi e non assorbiti dalla superficie terrestre. Queste specie arboree possono anche utilizzate per ottenere frutta od ortaggi. Gli studiosi hanno dimostrato che riducendo il contenuto di clorofilla si arriva ad avere tassi di fotosintesi più alti e maggiore produttività. Le varietà di piante con minore clorofilla emettono meno gas climalteranti e riducono le temperature nelle zone più densamente popolate.

Fonte: Cnr 


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