Svolta digitale per le piccole e medie imprese


Il digitale frena il calo delle vendite delle piccole e medie imprese. Confartigianato ha fotografato la situazione dei mesi scorsi quando smart working e crescita dei volumi di commercio elettronico hanno limitato i danni della crisi. Infatti, il 29,7% delle piccole imprese ha utilizzato canali alternativi di vendita soprattutto le vendite on line e l’e-commerce. Questo ha portato all'incremento del 31,9% dell'e-commerce tra marzo e luglio, ma a una diminuzione del 12,9% delle vendite al dettaglio.  Molte aziende hanno investito nel comparto della produzione di software (38,7%), nella consulenza informatica e nelle attività connesse (51.901 imprese). Il 35,8% si occupa dell' elaborazione dei dati, di hosting e crea e aggiorna portali web (48.002 imprese). La Lombardia è la regione regione col maggiore numero di imprese specializzate nelle attività connesse al digitale (3%), seguita dal Lazio (2,8%), il Friuli-Venezia Giulia (2,5%) e la Provincia autonoma di Trento (2,3%).

Fonte: Confartigianato


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