Al via le opere per la creazione del Centro italiano di fusione a Frascati



La fusione per creare energia pulita e sicura. I Ministeri dello sviluppo e della ricerca hanno investito 600 milioni di € per il Centro italiano di fusione a Frascati in cui sarà installato il Divertor tokamak test, una macchina per produrre questo tipo di energia. Il Centro sta diventando una realtà con la partecipazione della società Dtt Sarl, il Consorzio Create, Eni ed Enea che ritengono la fusione un settore strategico nell'ambito delle fonti energetiche e pressoché inesauribile. Le opere di costruzione del Centro sono appaltate e si stanno studiando anche soluzioni avanzate per le tecniche di fusione. Oltre al contributo ministeriale il progetto si avvale anche del prestito di 250 milioni di € della Banca europea degli investimenti provenienti dai fondi Efsi del Piano Juncker.

Fonte: Cnr


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