Ai e onde luminose, lo studio del Cnr
Onde luminose per programmare in modo vantaggioso le intelligenze artificiali. Per sopperire alla grande quantità di energie necessarie a programmare un computer evoluto, uno studio del Dipartimento di fisica della Sapienza e dell’Istituto dei sistemi complessi del Cnr ha presentato un modello innovativo per dare i comandi all’intelligenza artificiale, sfruttando la propagazione di onde luminose. Il cervello umano funziona attraverso impulsi elettrici e chimici, dette frequenze cerebrali che permettono i movimenti e sono alla base dei comportamenti. L’intelligenza artificiale tradizionale prevede la realizzazione di sistemi elettronici da addestrare sotto ogni aspetto con un dispendio di energia molto alto. La propagazione delle onde luminose di un fascio laser e la loro interazione in un cristallo risolvono molti problemi computazionali. Questo studio ha dimostrato come le onde possiedano una capacità computazionale dal bassissimo consumo energetico, il cui vantaggio è evidente soprattutto in relazione all’inquinamento e all’impatto ambientale. Il passo successivo sarà quello di effettuare verifiche sperimentali sul sistema al fine di sostituire le complesse e costose reti di computer con piccoli dispositivi ottici che sfruttino l’intelligenza delle onde.
Fonte: Cnr
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