Spighe verdi, il riconoscimento a 46 Comuni rurali
I Comuni rurali di 13 regione hanno ricevuto le Spighe verdi 2020. Il maggior numero di riconoscimenti di Confagricoltura e Fee è stato assegnato ai borghi di Marche e Toscana,
con 6 località.
«Anche quest’anno il trend si conferma positivo, sono 46 i Comuni che hanno ottenuto le Spighe Verdi, rispetto ai 42 dell’anno precedente - ha detto Claudio Mazza presidente di Fee Italia -, una crescita che evidenzia la sempre maggiore attenzione che i Comuni rurali pongono alla gestione del territorio in chiave sostenibile. La fedeltà alla propria identità locale, alla propria ruralità, insieme alla capacità di innovarsi e guardare al futuro, rappresenta senza dubbio un punto di forza dei Comuni Spighe Verdi». Sempre più centri rurali italiani guardano al programma Spighe Verdi come a una possibilità concreta di crescere e migliorarsi per raggiungere obiettivi ambiziosi, in termini di eccellenza per quanto riguarda l’ambiente, l’agricoltura e quindi la qualità della vita.
Spighe verdi premia una scelta forte di gestione del territorio, in una cornice di sostenibilità e in una prospettiva di conservazione del paesaggio, cha va fino alla corretta gestione dei rifiuti e al miglioramento dell’arredo urbano. Viene premiato un percorso di condivisione, dove tutti diventano soggetti attivi e forte è il contributo dell’agricoltura locale e delle produzioni agroalimentari di qualità.
Di seguito i Comuni scelti
Marche: Esanatoglia, Grottammare, Matelica, Mondolfo, Montecassiano e Numana;
Toscana: Castellina in Chianti, Massa Marittima, Castiglione della Pescaia, Castagneto Carducci, Fiesole e Bibbona;
Campania: Agropoli, Ascea, Massa Lubrense, Positano, Pisciotta;
Lazio: Canale Monterano, Gaeta, Pontinia, Rivodutri, Roccagorga;
Piemonte: Monforte d’Alba, Pralormo, Santo Stefano Belbo, Canelli e Volpedo;
Puglia: Andria, Bisceglie, Castellaneta, Carovigno, Ostuni;
Abruzzo: Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Tortoreto;
Calabria: Santa Maria del Cedro, Sellia, Trebisacco;
Veneto: Caorle, Montagnana, Porto Tolle;
Umbria: Montefalco e Todi;
Liguria: Lavagna;
Lombardia: Sant’Alessio con Vialone;
Sicilia: Ragusa.
Fonte: Confagricoltura
Commenti
Posta un commento