Sla, per la cura occorre stabilizzare il complesso del Retromer

Si aprono nuove prospettive alla lotta contro la sclerosi multipla amiotrofica. L'Irccs ospedale di San Raffaele con l'Università degli studi di Milano e l'Istituto di biofisica del Cnr hanno sviluppato delle molecole che, stabilizzando il complesso del Retromer, rallenta la malattia. In laboratorio il gruppo di studiosi ha osservato il meccanismo che regola il trasporto tra le cellulare delle proteine che devono essere riciclate o distrutte ed è associato a patologie neurodegenerative come il morbo di Parkinson e l'Alzheimer. Le cellule staminali di pazienti affetti da Sla il complesso molecolare del Retromer è limitato e ciò determina le mutazioni genetiche tipiche della malattia.
Il complesso di Retromer recupera alcune sostanze all’interno della cellula per reimpiegarle e consente agli enzimi lisosomiali di essere efficienti per e di digerire le proteine. Lo studio ha portato all'identificazione di una diversa classe di molecole che si unisce a quelle del complesso del Retromer e ne favorisce la stabilità, limitando i danni della Sla.
Fonte: Cnr


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