Camogli, operazioni in corso per recuperare il relitto della nave
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Immagine della Soprintendenza archeologica della Liguria |
Si lavora al ritmo di dodici immersioni al giorno in coppia, ogni immersione dura 1 h 30 per un totale di quattordici ore di immersione continua (le operazioni sono eseguite a norma Uni 11366). I risultati dei lavori in corso saranno resi noti dopo l’estate, a seguito delle opportune verifiche tecniche e diagnostiche sui reperti, della disamina del contesto di giacitura e delle analisi storico-documentarie, anche se i primi riscontri sono molto promettenti. Una task force di esperti a livello internazionale, coordinata dalla Soprintendenza, è allo studio per cercare di precisare la datazione e verificare eventuali corrispondenze con la chimera di tutti i subacquei della zona: scoprire la nave ragusea Santo Spirito e Santa Maria di Loreto, naufragata nel 1579 in quelle stesse acque e finora mai ritrovata.
Fonte: Soprintendenza archeologica Liguria
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