Pubblicità, i consumatori vorrebbero le aziende attive nel supporto concreto alle persone

Foto di Falkenpost da Pixabay
Sicurezza, concretezza e positività sono la parole chiave che dovrebbero comparire nelle pubblicità di molti marchi in questo periodo. Ipsos ha fatto un'indagine sulle sensazioni dei consumatori verso la comunicazione promozionale che talvolta risulta opportunistica e dai toni eccessivamente drammatizzati.  L’osservatorio Ipsos ha messo in evidenza il desiderio degli utenti finali di essere rassicurati e di ricevere dimostrazioni di aiuto pratico, anche dalle aziende produttrici. Quattro consumatori su cinque ritengono infatti che le marche debbano  gestire prodotti e servizi con anche maggiore impegno. Gli intervistati dichiarano di voler ascoltare brand che comunichino la sicurezza del consumatore (68%) o dei lavoratori (57%), soprattutto quando si parla di supermercati e fast food. spettro della futura crisi economica e sociale. I consumatori vorrebbero poi vedere i brand sempre più attivi nel supporto concreto. La comunicazioni incentrata su accessibilità economica e incentivi (67%) è apprezzata, in particolare quando si parla di servizi assicurativi/bancari e automotive. Piace anche l'idea della marche che si attivano e comunicano di contributi e donazioni (45%). Gli utenti finali apprezza la rappresentazione della speranza verso il futuro, gli storytelling leggeri e positivi e le narrazioni su speranza e supporto reciproco (51%).
Fonte: Ipsos

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