I satelliti per prevedere le piene di fiumi e laghi in Europa e Africa. L'Esa lavora al progetto "Smos+Rainfall" per la stima delle precipitazioni nei due continenti. La misurazione della quantità di pioggia che scende in un determinato periodo in una località può essere difficile e si avvale di altri elementi quali l'umidità del suolo. Gli studi per la previsione delle piene dimostrano che i metodi basati
su osservazioni a terra e su modelli in Africa, dove le stazioni di
misura sono poche sono meno efficaci di quell'analisi dei dati dallo spazio. Non mancano comunque i benefici di controllare l'umidità del suolo nella stima delle
precipitazioni è particolarmente rilevante per la previsione delle piene
in ambienti semiaridi come il Sahel. Questo sistema migliora l'accuratezza in termini di distribuzione spaziale e a ridurre gli
errori quantitativi.
Fonte: Cnr
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