Gambero Rosso presenta la Guida Street food 2021
Presentata la Guida Street food 2021 di Gambero Rosso. Disponibile in libreria in questi giorni il volume sugli esercizi commerciali, ambulanti e food truck, della Penisola che propongono cibo di strada, apprezzato per l'informalità, la velocità di fruizione e la convenienza. Lo street food unisce specialità regionali a piatti di altri paesi ed è adatto a manifestazioni ed eventi che si svolgono all'aperto. La Guida ha selezionato 20 esercizi regionali e assegnato a due premi speciali, quello Street food da chef per la rielaborazione inedita di un piatto tipico dello street food nell’alta cucina, e Street food on the road, per la migliore proposta di cibo di strada itinerante.
In Valle d'Aosta Gambero Rosso consiglia una sosta ad Aosta da Baguette e bollicine, in Piemonte da Mu bao a Torino, in Liguria a Genova da Panino Marino. Milano e Fratelli Torcinelli sono la proposta per la Lombardia, Venezia ed Estro – Vino e Cucina per il Veneto e il Panificio Moderno di Trento per il Trentino alto Adige. Il Tajo di Udine in Friuli è tra gli esercizi suggeriti insieme a QuintoQuarto – Piadina & A ni di Cesenatico in Emilia Romagna, La botteghina del maialetto a Monsummano Terme in Toscana, B.A.C. Cresceria a Civitanova Marche e Porcellino divino ad Assisi in Umbria. Ci sono poi Legs a Roma in Lazio, Da Matti Streetfood a San Vito Chietino in Abruzzo, Garage Moto Kafè ad Isernia in Molise, ‘O Cuzzetiello a Napoli in Campania, Lake Café a Lesina in Puglia e Palese-mente Cibò a Potenza in Basilicata. Degni di menzione anche Kalavrì – Anima & Pizza a Catanzaro in Calabria, Cantunéra Ibla a Ragusa in Sicilia e Sale & Pepe a Sassari in Sardegna.
I premi speciali sono andati a CiVà – Cibo Vagabondo per la selezione dei prodotti del Cilento e del Vallo di Diano e la cucina fresca (Street food on the road) e a Il Grano di Pepe (Street food chef).
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