Dl Rilancio, bar e ristoranti hanno a disposizione crediti per la sanificazione

Immagine CC BY-SA 2.0 de, Wikipedia
Spese di sanificazione, adeguamento degli ambienti di lavoro e acquisto di dispositivi di protezione individuale permettono di richiedere i crediti d'imposta del Dl Rilancio. Vasta la platea dei beneficiari dell'aiuto economico a sostegno di bar, ristoranti, alberghi, teatri e cinema. Inclusi anche i forfetari, gli imprenditori e le imprese agricole, sia che determinino per regime naturale il reddito su base catastale, sia quelle che producono reddito d’impresa, nonché le associazioni, fondazioni e altri enti privati, compresi gli enti del Terzo settore possono fruire dei crediti. Per questi ultimi, la circolare ritiene applicabile l’estensione del beneficio anche se non esercitano, in via prevalente o esclusiva, un’attività d’impresa. Risultano ammissibili anche le spese di sanificazione degli ambienti collegate alle attività svolte in economia dal soggetto beneficiario, avvalendosi di propri dipendenti o collaboratori. Tra gli altri chiarimenti, vengono inoltre fornite istruzioni sulle modalità, termini e opzioni di utilizzo dei crediti d’imposta. Il modello per comunicare le spese ammissibili al credito di imposta dovrà essere inviato esclusivamente con l’apposito servizio web presente nell’area riservata del sito internet o tramite i canali telematici dell’Agenzia. Il provvedimento, definisce anche le modalità con cui i soggetti beneficiari possono comunicare all’Ente di optare per la cessione, anche parziale, dei crediti ad altri soggetti, inclusi le banche e gli altri intermediari finanziari. 
Fonte: Agenzia delle entrate

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