L'anticorpo monoclonale abEC1.1 limita la sindrome di Clouston
![]() |
Foto di Engin Akyurt da Pixabay |
«Al momento non esiste un trattamento per la malattia ma gli studi condotti dal Cnr-Ibbc con l’anticorpo monoclonale abEC1.1 indicano che il trattamento - spiega Fabio Mammano, sia topico che sistemico, è in grado di ripristinare la normale omeostasi nei tessuti della pelle affetti dalle mutazioni di Cx30 che causano la sindrome di Clouston». Il lavoro è stato realizzato grazie alla disponibilità dell’unico modello animale di questa malattia umana.
Commenti
Posta un commento