Nuovo CdA per Poste Italiane
Approvato il bilancio 2019 di Poste italiane. Il 15 maggio i soci dell'azienda hanno anche eletto il nuovo CdA che rimarrà in carica fino al 2022. L’assemblea ha votato a favore del rendiconto economico al 31 dicembre 2019 e presentato il bilancio consolidato. Su
proposta del Consiglio di amministrazione è stato quindi approvato un
dividendo complessivo per l’intero esercizio 2019 pari a 0,463 € per
azione e deliberata la distribuzione di 0,309 € per azione quale
saldo del dividendo, considerando l’acconto di 0,154 € per azione
già pagato nel mese di novembre 2019. Tale saldo del dividendo verrà
messo in pagamento, al lordo delle eventuali ritenute di legge, a
decorrere dal 24 giugno 2020, previo stacco della cedola n. 6 in data 22
giugno 2020 e record date, ossia legittimazione al pagamento
del dividendo, al 23 giugno 2020.
I componenti del CdA sono: Maria Bianca Farina (presidente), Matteo Del Fante, Giovanni Azzone, Bernardo De Stasio, Daniela Favrin, Davide Iacovoni, Mimi Kung, Elisabetta Lunati, Roberto Rossi.
L’assemblea ha altresì fissato il compenso del presidente in 60mila € lordi annui e quello di ciascuno degli altri consiglieri in 40mila € lordi annui. I soci hanno anche approvato, con voto vincolante, la politica di remunerazione adottata dalla società per l’esercizio 2020 in materia di remunerazione degli amministratori, del direttore generale e dei dirigenti con responsabilità strategiche, comprensiva delle linee guida sulla politica in materia di remunerazione e incentivazione 2020 del patrimonio BancoPosta;
I componenti del CdA sono: Maria Bianca Farina (presidente), Matteo Del Fante, Giovanni Azzone, Bernardo De Stasio, Daniela Favrin, Davide Iacovoni, Mimi Kung, Elisabetta Lunati, Roberto Rossi.
L’assemblea ha altresì fissato il compenso del presidente in 60mila € lordi annui e quello di ciascuno degli altri consiglieri in 40mila € lordi annui. I soci hanno anche approvato, con voto vincolante, la politica di remunerazione adottata dalla società per l’esercizio 2020 in materia di remunerazione degli amministratori, del direttore generale e dei dirigenti con responsabilità strategiche, comprensiva delle linee guida sulla politica in materia di remunerazione e incentivazione 2020 del patrimonio BancoPosta;
espresso voto favorevole, di carattere non vincolante, sulla relazione sui compensi corrisposti nel corso dell’esercizio 2019. Su proposta del collegio sindacale, l’Assemblea ha poi
deliberato di adeguare il compenso da riconoscere alla
PricewaterhouseCoopers SpA – società incaricata di svolgere la revisione
contabile per il novennio 2011-2019 – per l’esercizio 2019 a seguito
dell’entrata in vigore di alcuni nuovi principi contabili.
Fonte: Poste italiane
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