Marte, le Recurring slope lineae sono probabilmente flussi di materiale granulare secco

Presenza di acqua in for a liquida su Marte e Recurring slope lineae sono a centro di uno studio dell'Istituto nazionale di astrofisica. Usando la camera Cassis sono state ottenute delle immagini delle Rsl, linee scure che appaiono lungo crateri o cime rocciose del Pianeta rosso. Queste tracce variano regolarmente, apparendo quando la temperatura supero 0° C e svanendo nei periodi freddi. Secondo alcuni scienziati ritengono che le Rsl siano legate allo scioglimento di ghiacciai e alla presenza di flussi d'acqua sulla superficie di Marte. Le Rsl possono essere generate anche da un processo chiamato deliquescenza, cioè l’assorbimento dell’umidità atmosferica da parte di sali igroscopici presenti nel terreno e il suo successivo rilascio come soluzione acquosa. Cassis ha ripreso Marte al mattino; le immagini sono poi state confrontate con Hirise, prese nel pomeriggio.
Lo studio dell'Ina ha smentito le ipotesi precedenti, dimostrando che la propagazione delle Rsl non avviene per deliquescenza e sono visibili solo lungo le scarpate più ripide, dove la  pendenza del terreno è pari al limite di scivolamento dei flussi granulari. I risultati portano alla conclusione che le Rsl sono probabilmente prive di acqua e meglio interpretabili come flussi di materiale granulare secco.
Fonte: Agenzia spaziale italiana

Commenti