 |
Immagine del Cnr |
Una goccia e la fibra ottica per analizzare il contenuto spettrale. L’Istituto nazionale di ottica del Cnr ha trovato un modo più semplice ed economico per la spettrochimica molto usata nelle applicazioni industriali e in altri contesti scientifici. Il metodo è utile a individuare e quantificare specifiche molecole attraverso il riflesso della radiazione che attraversa il campione. Il sistema di solito richiede apparecchiature di laboratorio costose e complesse.
«Con gli esperimenti è stato dimostrato che l'analisi può essere effettuata dal più semplice dei sistemi microfluidici ottica - spiega Gianluca Gagliardi del Cnr - una goccia sulla punta di una fibra
». La goccia riflette la radiazione e all'interno della fibra si crea un segnale che varia da cui è possibile ricavare informazioni sullo spettro elettromagnetico con un sistema matematico istantaneo. La semplicità del sistema e l’assenza di parti meccaniche in movimento permettono di realizzare uno spettrometro miniaturizzato in grado di operare automaticamente in assenza di sorgenti di energia.
Fonte: Cnr
Commenti
Posta un commento