Un progetto per un percorso archeologico tra i siti della Sardegna

Immagine tratta dal sito della Soprintendeza
della Sardegna
Scavi e rimozione dei crolli nei siti e nelle necropoli puniche della  Sardegna. La Soprintendenza archeologica della Sardegna sta lavorando a un progetto di valorizzazione e messa  di alcuni aree di interesse per il patrimonio storico conservato. La somma a disposizione è di 600mila  € e servirà a incrementare la fruizione e la conoscenza dei siti di Tharros  a  Cabras, dei nuraghe  Sa  Domu  'e  S'Orcu  a  Sarroch e il villaggio-santuario  di  Matzanni. L'obiettivo è realizzare un percorso tre le aree di interesse archeologico che diventi un'attrazione turistica. I lavori in programma riguardano zone che hanno le caratteristiche di località da considerare di interesse e in cui il sistema delle strutture ricettive e i settori pubblici e privato permettano uno sviluppo economico.
A Matzanni le opere si concentreranno sui pozzi probabilmente usati con funzioni sacra.  In quest'area sorgeva un  tempio  punico  a  pianta  rettangolare collegato anche alla gestione delle risorse minerarie.  Il  sito  è  stato  oggetto  di  alcuni  interventi  di  scavo  che  si  sono  interrotti  per  esaurimento  dei  finanziamenti  senza  il completamento  dei  lavori. Ai nuraghe di Sa  Domu  'e  S'Orcu  a  Sarroch occorre rimuovere i materiali di scavo della precedente campagna  e consolidare l'area per permettere l'accesso alle strutture antiche. Il sito di Tharros a Cabras sarà oggetto di ulteriori saggi di scavo per chiarire l’effettiva estensione del sito archeologico e il consolidamento della zona.
Fonte: Soprintendenza archeologica Sardegna

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