L'azienda R.I. realizza strutture ospedaliere modulari per l'Esercito

Immagine tratta dal sito di Enea
Ospedali da campo hi-tech per l'Esercito italiano. L’azienda pugliese Ricerca e Innovazione in collaborazione con Enea ed altri partner ha vinto la gara internazionale della Nato Support and  procurement  agency per la creazione di strutture sanitarie all'avanguardia per i soldati. La fornitura verrà consegnata con tre mesi di anticipo rispetto alle previsioni, entro il 2020. Gli ospedali saranno dotati di impianti e sistemi tecnologici all’avanguardia e organizzati in shelter o pannelli interconnessi e tende, articolate in triage,  pronto soccorso, laboratorio radiografico ed ecografico, sala preparatoria chirurgica, sala operatoria, sala operatoria ausiliaria,  degenza, farmacia e area di gestione.
Il prototipo di ospedale hi-tech è stato realizzato nell'ambito del progetto Sos cofinanziato dalla Regione Puglia col bando Innonetwork.
«Siamo molto orgogliosi  si questa aggiudicazione che ci ha visto competere con i principali player europei – sottolinea Giovanni Violante, Direttore generale di R.I. -. Operiamo da oltre trent’anni nel settore della progettazione di sistemi di costruzioni modulari, shelter tecnologici, ad uso civile e militare»
L'azienda intende sviluppare materiali avanzati ed ecosostenibili per pannelli strutturali multifunzionali, intelligenti, destinati a strutture ospedaliere chirurgiche, pronte per all’uso in poche ore, senza necessità di personale specializzato per il montaggio. Si usano materiali come la canapa e la lana di pecora, trattati con sostanze naturali per accrescere la resistenza a muffe e funghi.
R.I. è leader nel supporto delle più importanti missioni internazionali di intervento di emergenza civile e militare, in Afghanistan, Albania, Gibuti, Haiti, Iraq, Kosovo, Kuwait, Libano, Mali e Emirati Arabi Uniti, e dal 2009  è il primo fornitore mondiale delle Nazioni Unite per gli “Ablution”, i monoblocchi di servizi igienici in acciaio inox. L'impresa ha ricevuto il premio per la realizzazione di shelter per ospedali mobili per la categoria “Modular  healtcare” nell’ambito del World of Modular 2020, prestigioso evento mondiale nel settore delle costruzioni modulari, organizzato dal Modular  building institute.
Fonte: Enea

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