Sepolture antiche nel campo sportivo di San Martino in Pensulis
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Immagine di Siloé Mascolo, CC BY-SA 4.0, Wikipedia |
Rinvenute delle sepolture antiche nei pressi del campo sportivo di San Martino in Pensilis. Durante i lavori di riqualificazione dell'area sono stati portati alla luce dei reperti che si riferiscono a tombe databili databili al periodo che va approssimativamente dal IV al II secolo a.C. Non è ancora possibile ricondurre le sepolture a una determinata civiltà, ma le verifiche e le ricerche proseguiranno nelle prossime settimane per intervento della Soprintendenza archeologica e del paesaggio del Molise. La zona interessata dai lavori è stata delimitata da una recinzione per recuperare i reperti e provvedere a documentare il contesto.
Le fonti scritte, due bolle papali e una sentenza del cardinal Lombardo, menzionano il borgo di S. Martinum in Pensulis nel 1175; tuttavia è noto che esistesse nel periodo longobardo un castrum in quello che è l'attuale centro abitato. La struttura fortificata faceva capo al ducato di Benevento. Il paese della provincia di Campobasso è legato alla leggenda del ritrovamento del corpo di San Leo da parte del conte Roberto II di Bassavilla.
Fonte: SabapLe fonti scritte, due bolle papali e una sentenza del cardinal Lombardo, menzionano il borgo di S. Martinum in Pensulis nel 1175; tuttavia è noto che esistesse nel periodo longobardo un castrum in quello che è l'attuale centro abitato. La struttura fortificata faceva capo al ducato di Benevento. Il paese della provincia di Campobasso è legato alla leggenda del ritrovamento del corpo di San Leo da parte del conte Roberto II di Bassavilla.
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