Correlazione quntistica, un fotone unire gli impulsi di luce
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Immagine di Foto di Gerd Altmann da Pixabay |
L'entanglement può essere riprodotto in laboratorio. I ricercatori del Cnr hanno ricreato la correlazione della meccanica quantistica che mantiene il legame tra oggetti che si trovano a grandi distanze. «Sebbene le peculiarità di questo fenomeno siano già state ampiamente dimostrate a livello microscopico - afferma Alessandro Zavatta del Cnr - rimane però ancora da chiarire se e come oggetti macroscopici, composti da un elevato numero di particelle, possano anch'essi manifestare un tale comportamento». Lo studio ha messo in evidenza che quando gli oggetti crescono perdono le caratteristiche dei quanti. Durante l'esperimento un fotone è stato usato per tenere uniti degli impulsi di luce con dei fasci laser di debole intensità: in questo modo è possibile collegare quantisticamente molti oggetti anche di diverse dimensioni. «La correlazione tra oggetti macroscopici - spiega Marco Bellini - fornirà nuovi strumenti di scambio di comunicazioni inviolabili e la realizzazione di misure sempre più sensibili e precise».
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