Da dicembre a Cinecittà il Museo italiano dell'audiovisivo e del cinema

Di JRibaX, - CC BY-SA 3.0, Wikipedia
Apre a dicembre il Museo italiano dell'audiovisivo e del cinema a Cinecittà. Un percorso multimediale che riunisce le prime pellicole in bianco e nero e i lavori con immagini digitali. I materiali sono presentati per aree tematiche, il potere, la musica, la commedia, la lingua, l' Eros, per rendere più diretta la descrizione. La visita comincia con un ambiente che assomiglia a un sala d’attesa in cui brillano le insegne luminose delle più famose sale cinematografiche. Si prosegue poi nell'ambiente dedicato all'immaginario del Cinema italiano del '900 con schermi su cui scorrono spezzoni di film di diversi generi. Il percorso si snoda attraverso il nastro trasportatore e la timeline  che racconta gli eventi principali e le date del cinema italiano. Uno spazio celebra i grandi attori italiani, cento lampadine illuminano i loro volti e un altro raccoglie i fotogrammi per restituire al visitatore una storia del cinema del Belpaese. La Sala lingua riproduce i dialetti enfatizzati dal linguaggio cinematografico e quella Potere riproduce le immagini cinematografica del prestigio e dell'autorità. Gli altri ambienti sono dedicati al Paesaggio, all'Eros, alla Commedia, al Cibo, alla Musica in cui si possono ascoltare le colonne sonore che accompagnano i film più noti del cinema italiano. La Sala maestri è un omaggio agli autori, ai registi agli attori che hanno reso celebre quest'arte, mentre la Sala futuro cerca di prevedere gli sviluppi del cinema nei prossimi decenni. 

Il Miac è realizzato da Istituto Luce-Cinecittà col sostegno di tanti partners. 
Fonte: Mibac

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