A Bologna nasce la comunità energetica
Consumi sostenibili e ottimizzati, tariffe ridotte per gli utenti sono alcuni dei vantaggi della comunità energetica che sarà istituita nel quartiere Pilastro-Roveri a Bologna. Un progetto per ridurre la povertà energetica e proporreun modello di gestione efficiente delle risorse a disposizione, integrando lo.stoccaggio e la mobilità energetica per offrire vantaggi alle aziende distributrici e ai consumatori finali.
L'iniziativa è voluta dall'Agenzia per l'energia e lo sviluppo.sostenibile ha ottenuto un finanziamento di 2,5 milioni di € ed è collegata al piano Roveri smart village. Enea partecipa al progetto raccogliendo i dati sui consumi energetici e le esigenze degli utenti su una piattaforma specifica. La comunità energetica di Bologna nasce come.risposta alle richieste sempre più pressanti di decarbonizzazione, ma anche di abbattimento dei consumi da parte dei consumatori finali. I punti di forza del progetto sono l'utilizzo delle fonti rinnovabili e la flessibilità dell'offerta grazie al modello di businees blockchain.
Partecipano l'Università di Bologna e l'Agenzia locale di sviluppo Pilastro-distretto Nord est.
Fonte: Enea
L'iniziativa è voluta dall'Agenzia per l'energia e lo sviluppo.sostenibile ha ottenuto un finanziamento di 2,5 milioni di € ed è collegata al piano Roveri smart village. Enea partecipa al progetto raccogliendo i dati sui consumi energetici e le esigenze degli utenti su una piattaforma specifica. La comunità energetica di Bologna nasce come.risposta alle richieste sempre più pressanti di decarbonizzazione, ma anche di abbattimento dei consumi da parte dei consumatori finali. I punti di forza del progetto sono l'utilizzo delle fonti rinnovabili e la flessibilità dell'offerta grazie al modello di businees blockchain.
Partecipano l'Università di Bologna e l'Agenzia locale di sviluppo Pilastro-distretto Nord est.
Fonte: Enea
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