Sclerosi multipla, la microglia e i suoi effetti sulla mielina
![]() |
Immagine di Klimkin, Pixabay |
Il ruolo delle cellule immunitarie del sistema nervoso nella comparsa della sclerosi multipla è stato esaminato da uno studio finanziato dalla Fondazione italiana sclerosi multipla. Ricercatori di alcune università italiane hanno analizzato il comportamento della microglia che, a seconda dello stimolo che ricevono possono contribuire a rigenerare la guaina mielinica che ricopre i prolungamenti nervosi o a danneggiarli.
Gli esperimenti che ricreano in vitro il funzionamento del tessuto cerebrale che con la sclerosi multipla è infiammato, dimostrano che con l’immissione nello spazio extracellulare di vescicole di membrana di piccole dimensioni hanno effetti positivi sugli oligodendrociti, le cellule che producono la mielina. Quando però l’inserimento avviene direttamente nel cervello e in prossimità di una lesione, la sostanza non riesce a riparare il danno. Ad aggravare la situazione sono gli astrociti, delle cellule non neuronali, uniti a vescicole infiammate e contenenti citochina Tnfalpha, a causare il blocco mielinico.
Per creare delle nuove terapie è stato osservato l’effetto delle cellule staminali mesenchimali sulla microglia: queste fermano l’azione dei lipidi e impediscono agli oligodendrociti di maturare e diventare cellule mielinizzanti.
Fonte: CnrGli esperimenti che ricreano in vitro il funzionamento del tessuto cerebrale che con la sclerosi multipla è infiammato, dimostrano che con l’immissione nello spazio extracellulare di vescicole di membrana di piccole dimensioni hanno effetti positivi sugli oligodendrociti, le cellule che producono la mielina. Quando però l’inserimento avviene direttamente nel cervello e in prossimità di una lesione, la sostanza non riesce a riparare il danno. Ad aggravare la situazione sono gli astrociti, delle cellule non neuronali, uniti a vescicole infiammate e contenenti citochina Tnfalpha, a causare il blocco mielinico.
Per creare delle nuove terapie è stato osservato l’effetto delle cellule staminali mesenchimali sulla microglia: queste fermano l’azione dei lipidi e impediscono agli oligodendrociti di maturare e diventare cellule mielinizzanti.
Commenti
Posta un commento