Adroterapia, si lavora alla mappatura delle zone a rischio
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Immagine di Toubibe, Pixabay |
Lo scopo del progetto è di realizzare una mappa tridimensionale con le immagini
dei pazienti sottoposti ad adroterapia, verificando in quali zone gli effetti negativi
della cura si concentrano di più. Queste aree non toccate dalle cellule
cancerogene sono quelle sensibili alla radiazione ionizzante che vanno protette
per limitare l’insorgere di complicazioni. La mappatura consentirà il miglioramento
della terapia, trattamenti personalizzati e ottimizzati.
Per creare il modello delle zone a rischio si ricorrerà a studi ingegneristici, fisici, clinici e radiologici.
Per creare il modello delle zone a rischio si ricorrerà a studi ingegneristici, fisici, clinici e radiologici.
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