Crescita e sicurezza globale sono gli
obiettivi che i leader del G7 hanno individuato per i prossimi anni. Al summit
di Biarritz gli esponenti dei Governi dei paesi più potenti al mondo c’è stato
spazio per la definizione delle azioni per il miglioramento delle condizioni della
popolazione iraniana, degli accordi commerciali con la Cina e lo stanziamento di
20 milioni di dollari per l’Amazzonia.
Il tema dello sviluppo e della protezione dei diritti civili riguarda anche i
bambini della Siria, vittime di di violenza nella zona Nord-Ovest del paese. I
rappresentanti dell’Unicef a inizio dell’incontro internazionale hanno chiesto
ai leader mondiali di mettere in primo piano la situazione siriana. Da inizio
anno i ragazzi morti e feriti in quest’area sono 419 e quasi 200 hanno
cominciato a partecipare agli scontri che hanno coinvolto scuole, strutture
sanitarie e impianti idrici. Unicef è impegnato dall’inizio del conflitto nell’assicurare
ai minori siriani protezione e tutela dei diritti basilari. L’associazione
umanitaria ha chiesto che le parti interessate dalla guerra non coinvolgano i
bambini nella lotta.
Fonte: Unicef
Commenti
Posta un commento