Protocolli di sicurezza potenziati con un generatore di numeri casuali
Il principio di indeterminazione di Heisenberg per rendere le comunicazioni Internet più sicure. È stato presentato questa mattina a Trento il risultato delle ricerche realizzate dal laboratorio Q@TN dell'università cittadina. Si tratta di un generatore di numeri casuali che funzione in base al principio della conoscenza di due proprietà di una particella. Il dispositivo è dotato di un chip di piccole dimensioni e compatto che si autocertifica in tempo reale e migliora il livello di sicurezza delle trasmissioni on line, usando i brevetti SiQuro. Un progetto finanziato dalla Commissione europea a cui hanno collaborato Unitrento, Fbk, Università di Ginevra.
Il laboratorio Q@TN dell'Università di Trento opera in diversi settori, la divulgazione delle scienze quantistiche, l'impiego di queste discipline per favorire lo sviluppo di protocolli di comunicazione sicuri, l'uso di quibit al posto dei bit per il calcolo automatico. Le ricerche riguardano anche l'uso delle particelle per sensori ad alta risoluzione e la realizzazione di simulatori quantistici.
Fonte: Cnr
Fonte: Cnr
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