Brescia, bonificata un’area industria di policlorobifenili

Brescia diventa un sito di interesse nazionale a livello sanitario per il controllo dell’inquinamento causato da un’industria di policlorobifenili. A seguito degli interventi dell’Ats sono diminuiti i melanomi e i linfomi, in passato diffusi, così come sono scesi i livelli ematici di Pcb presenti in parte della popolazione residente nella zona. La bonifica dell’area nei pressi dell’azienda ha quindi contribuito a migliorare il benessere della cittadinanza, come descritto nel rapporto del progetto Sentieri dell’Iss che riguarda la salute in 45 territori segnalati come soggetti ad epidemie. Complessivamente sono stati osservati oltre 300 comuni e quasi 6 milioni di abitanti. Anche Biancavilla è un risultato positivo in quanto le fibre di fluoro-edenite estratto dalla cava è diminuito negli ultimi: si ritiene che le prossime generazioni siano fuori pericolo dal rischio di mesoteliomi. I dati del rapporto sono utili per realizzare interventi di risanamento ambientale, soprattutto in zone, come Taranto in cui ci sono ancora delle situazioni critiche in merito ai problemi di contaminazione.
Fonte: Iss

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