Domenica 26 maggio la Giornata del sollievo

Il paziente ha diritto a non provare dolore quando sottoposto a cure mediche, questo il messaggio della Giornata nazionale del sollievo in programma domenica 26 maggio. L'umanizzazione delle terapie, un approccio dolce alla condizione di sofferenza tipica della malattia, l'attenzione all'aspetto psicologico del percorso riabilitativo sono alcune delle conquiste delle moderne terapie che contribuiscono a migliorare la condizione del paziente in tutte le fasi del ricovero in ospedale.
La Giornata del sollievo riporta l'attenzione sui concetti espressi nella Legge 38/2010 incentrata sul diritto di tutti i cittadini a ricevere cure palliative e terapie del dolore. A quasi un decennio dall'attuazione del provvedimento si riscontrano ancora delle difficoltà nell'assicurare rimedi attenuanti a domicilio nella penisola e anche la formazione del personale è lacunosa.
L'appuntamento ribadisce la dignità del malato anche quando è allo stadio terminale della malattia. In tutta Italia sono previste iniziative che riguardano la terapia del sollievo e sulla necessità di supportare le persone in difficoltà. Domenica ci.saranno visite gratuite negli ambulatori di cura del dolore e la consegna di targhe alle strutture in cui offrono servizi qualificati e attenzione agli aspetti umani del rapporto col paziente.
La Fondazione Ghirotti ha assegnato il premio Gerbera d'oro alla Regione Lazio per le attività di umanizzazione delle cure del polo radioterapico del Policlinico Gemelli. Le menzioni speciali sono andate al Veneto per il progetto per le cure palliative al Centro servizi anziani e alla Lombardia per Sport in oncologia pediatrica destinato a bambini e ragazzi malati di cancro.
Fonte: Ministero della salute

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